.5: The Gray Chapter

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.5: The Gray Chapter
album in studio
ArtistaSlipknot
Pubblicazione17 ottobre 2014
(vedi date di pubblicazione)
Durata73:40
Dischi1
Tracce14 + 3 tracce fantasma
GenereHeavy metal[1]
Nu metal[2]
EtichettaRoadrunner
ProduttoreSlipknot, Greg Fidelman
Registrazione1º marzo–28 luglio 2014
Sunset Sound Studios e Sound Factory Recording Studio, Hollywood (California)
Westlake Studio, Los Angeles
garage di Jim Root
FormatiCD, 2 CD, 2 LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 35 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[4]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Germania Germania[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[6]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[7]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[8]
(vendite: 100 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[9]
(vendite: 500 000+)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[10]
(vendite: 2 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[11]
(vendite: 80 000+)
Slipknot - cronologia
Album precedente
(2012)
Singoli
  1. The Negative One
    Pubblicato: 5 agosto 2014
  2. The Devil in I
    Pubblicato: 25 agosto 2014
  3. Custer
    Pubblicato: 10 ottobre 2014
  4. Killpop
    Pubblicato: 28 aprile 2015
  5. Goodbye
    Pubblicato: 5 gennaio 2016
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[12]
The Guardian[13]

.5: The Gray Chapter è il quinto album in studio del gruppo musicale statunitense Slipknot, pubblicato il 17 ottobre 2014 dalla Roadrunner Records.[14]

Si tratta del primo album in studio inciso dal gruppo senza il bassista Paul Gray, deceduto nel 2010 e al quale è dedicato l'album,[15] e il batterista Joey Jordison, che ha lasciato il gruppo nel 2013,[14] nonché l'ultimo a figurare il percussionista Chris Fehn, licenziato dagli Slipknot nel 2019.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Il processo di registrazione per il seguito di All Hope Is Gone, pubblicato nel 2008, è iniziato nel tardo 2013. Il chitarrista Jim Root si è tirato fuori dal tour 2014 del suo altro gruppo, gli Stone Sour (di cui è membro anche il cantante Corey Taylor), per dedicarsi a tempo pieno alla composizione del materiale per il quinto album degli Slipknot.[16] Nel mese di novembre 2013 Taylor ha rivelato che il quinto album sarebbe stato qualcosa di molto pesante:[17]

«Stiamo lavorando insieme su alcune demo e speriamo di entrare in studio nell'estate del prossimo anno. [...] È molto heavy. Voglio dire, solo in base al materiale a cui ho lavorato con Joey, e onestamente sembra un incrocio tra Vol. 3: (The Subliminal Verses) e Iowa. È veramente oscuro, ma c'è un po' di materiale esoterico, molta melodia buona senza portare via dalla pesantezza.»

Il 12 dicembre 2013 gli Slipknot hanno annunciato attraverso il sito ufficiale che Jordison ha deciso di separarsi dal gruppo per motivi personali:[18]

«È con grande dolore e dovuto rispetto che, per motivi personali, Joey Jordison e gli Slipknot proseguiranno su strade diverse. Auguriamo a Joey il meglio per ciò che gli riserverà il futuro. Comprendiamo che molti di voi vorranno sapere come e quando questo è accaduto e faremo il possibile per rispondere a queste domande in futuro. L'amore per voi e per la nostra musica ci spinge a continuare e andare avanti con i piani per la pubblicazione di nuovo materiale il prossimo anno. Speriamo possiate comprendere questo e apprezziamo il vostro continuo supporto mentre pianifichiamo la prossima fase del futuro degli Slipknot.»

Taylor ha inoltre affermato che Jordison non sarebbe apparso nel nuovo album, dal momento che non ha partecipato alla composizione dei brani prima della sua dipartita[19] a causa dei suoi impegni nel progetto parallelo Scar the Martyr. Gli Slipknot hanno deciso di continuare con i piani di registrazione del quinto album nonostante l'assenza di Jordison.[20][21] Le parti di batteria sono state pertanto registrate da Jay Weinberg, il cui nome inizialmente fu tenuto all'oscuro da parte del gruppo,[22] mentre quelle di basso sono state divise tra Root, l'altro chitarrista Mick Thomson, Donnie Steele (bassista originario degli Slipknot agli esordi) e Alessandro Venturella.[22][23]

A partire dal 27 febbraio 2014 gli Slipknot hanno oscurato il proprio sito ufficiale,[24] proseguendo nel frattempo alle lavorazioni sul quinto album.[25] Il 3 luglio Corey Taylor ha annunciato che l'album è stato quasi completato:[26]

«L'album è finito. Oh sì. Direi al 98 per cento. Sono sul punto di andare in studio a dargli un ascolto, vedere se c'è qualcosa che dobbiamo ritoccare. Però si, è davvero vicino.»

Tematiche e stile musicale[modifica | modifica wikitesto]

Come lasciato intendere dal titolo, .5: The Gray Chapter è dedicato alla memoria del bassista Paul Gray.[15] In merito a ciò, Corey Taylor ha raccontato:[15]

«Il nuovo album è certamente dedicato alla memoria di Paul Gray. Ci sono una manciata di brani riguardanti lui e altri che narrano delle emozioni e dei drammi che il gruppo ha dovuto affrontare negli ultimi quattro anni. Molta gente non sa come ci si sente, non comprendono. E specialmente per me, come compositore dei testi, è stata una grande soddisfazione poter raccontare questa storia nel modo più onesto e allo stesso tempo il più oscuro possibile.»

Il frontman ha inoltre spiegato la direzione musicale dell'album, descritta come un incrocio tra le sonorità di Iowa (2001) e quelle di Vol. 3: (The Subliminal Verses) (2004).[27] In un'intervista con Pop Culture Madness, Taylor ha aggiunto che .5: The Gray Chapter contiene "melodie bellissime" e una direzione artistica come quella di Vol. 3: (The Subliminal Verses), ma conserva ancora la "brutalità" dell'era di Iowa.[28]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

L'album è stato anticipato dalla pubblicazione dei singoli The Negative One e The Devil in I, rispettivamente pubblicati per il download digitale il 5 agosto[29] e il 24 agosto.[30] Quest'ultimo singolo è stato reso disponibile anche in formato CD il 7 ottobre esclusivamente per Best Buy.[31] Il 10 ottobre gli Slipknot hanno reso disponibile per l'ascolto il terzo singolo Custer attraverso il proprio canale YouTube,[32] mentre tra il 13 e il 17 dello stesso mese sono stati resi disponibili per l'ascolto i brani XIX,[33] Sarcastrophe,[34] AOV,[35] Killpop[36] e Skeptic.[37]

.5: The Gray Chapter è stato pubblicato il 21 ottobre 2014 dalla Roadrunner Records[14] in svariati formati: CD, doppio vinile, download digitale e deluxe. Quest'ultima versione, a differenza delle altre, è caratterizzata dall'aggiunta delle bonus track Override e The Burden.[38]

Killpop è stato in seguito pubblicato come quarto singolo ufficiale dell'album,[39] seguito a giugno dal relativo videoclip.[40] A inizio ottobre 2015 il gruppo ha pubblicato il videoclip di XIX, diretto dal percussionista Shawn Crahan,[41] mentre il 5 gennaio 2016 è stato estratto come singolo finale Goodbye.[42]

L'album è stato inoltre promosso da una tournée mondiale culminata con la loro esibizione al Knotfest Mexico, evento successivamente immortalato nell'album dal vivo Day of the Gusano: Live in Mexico, uscito nell'ottobre 2017.[43]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche degli Slipknot.

  1. XIX – 3:10
  2. Sarcastrophe – 5:06
  3. AOV – 5:32
  4. The Devil in I – 5:42
  5. Killpop – 3:45
  6. Skeptic – 4:46
  7. Lech – 4:50
  8. Goodbye – 4:35
  9. Nomadic – 4:18
  10. The One That Kills the Least – 4:11
  11. Custer – 4:14
  12. Be Prepared for Hell – 1:57
  13. The Negative One – 5:25
  14. If Rain Is What You Want – 6:20
  15. Untitled 15 – 2:00 – traccia fantasma nell'edizione CD
  16. Untitled 16 – 6:20 – traccia fantasma nell'edizione CD
  17. Untitled 17 – 1:29 – traccia fantasma nell'edizione CD
Tracce bonus nell'edizione digitale
  1. Override – 5:37
  2. The Burden – 5:23
CD bonus nell'edizione deluxe
  1. Override – 5:37
  2. The Burden – 5:23
  3. Untitled 03 – 2:00 – traccia fantasma
  4. Untitled 04 – 6:20 – traccia fantasma
  5. Untitled 05 – 1:29 – traccia fantasma

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione
  • Slipknotproduzione
  • Greg Fidelman – produzione, missaggio (tracce 1 e 12)
  • Joe Barresi – missaggio (eccetto tracce 1 e 12)
  • Jim Monti – registrazione
  • Greg Gordon – registrazione
  • Sara Lyn Killion – registrazione
  • Geoff Neal – assistenza tecnica
  • Chris Claypool – assistenza tecnica
  • Marcus Johnson – assistenza tecnica
  • Evin O'Cleary – assistenza tecnica
  • Dan Monti – montaggio
  • Lindsay Chase – coordinazione alla produzione
  • Vlado Meller – mastering

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2014) Posizione
Australia[51] 55
Austria[52] 55
Belgio (Fiandre)[53] 132
Germania[54] 70
Stati Uniti[55] 96
Stati Uniti (hard rock)[56] 4
Stati Uniti (rock)[57] 19
Classifica (2015) Posizione
Stati Uniti (hard rock)[58] 7
Stati Uniti (rock)[59] 22

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formati
Europa 17 ottobre 2014[senza fonte] CD, 2 CD, 2 LP
20 ottobre 2014[senza fonte] Download digitale
Stati Uniti d'America 21 ottobre 2014[senza fonte] CD, 2 CD, 2 LP
download digitale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Thomas Woroniak, Album Review: Slipknot – .5: The Gray Chapter, su Rock Revolt Magazine. URL consultato il 10 agosto 2019.
  2. ^ (EN) Anurag Tagat, Slipknot - .5: The Gray Chapter, su The Hindu, 18 novembre 2014. URL consultato il 21 maggio 2019.
  3. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2015 Albums, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 10 giugno 2015.
  4. ^ (DE) Slipknot - .5: The Gray Chapter – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 13 maggio 2015.
  5. ^ (DE) Slipknot – The Gray Chapter – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 2 luglio 2016.
  6. ^ (NO) Troféoversikt - 2021, su IFPI Norge. URL consultato il 7 maggio 2021.
  7. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 dicembre 2021.
  8. ^ (EN) .5: The Gray Chapter, su British Phonographic Industry. URL consultato il 15 ottobre 2016.
  9. ^ (EN) Slipknot - .5: The Gray Chapter – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 4 settembre 2016.
  10. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2014, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 2 aprile 2021.
  11. ^ (EN) .5: The Gray Chapter – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 3 settembre 2021.
  12. ^ (EN) Gregory Heaney, .5: The Gray Chapter, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 1º aprile 2015.
  13. ^ (EN) Dom Lawson, Slipknot:.5: The Gray Chapter review – Iowan rockers' suitably unhinged return, su The Guardian, 16 ottobre 2015. URL consultato il 1º aprile 2015.
  14. ^ a b c (EN) SLIPKNOT To Release '.5: The Gray Chapter' In October, su Blabbermouth.net, 25 agosto 2014. URL consultato il 10 settembre 2014.
  15. ^ a b c (EN) Slipknot: Corey Taylor, "The new album is dedicated to the memory of Paul Gray and...", su MetalRockNews, 9 settembre 2014. URL consultato il 10 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2014).
  16. ^ (EN) Robert Pasbani, SLIPKNOT So Serious About Writing New Music That Guitarist Jim Root Is Sitting Out The Next STONE SOUR Tour, su MetalInjection, 4 dicembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  17. ^ (EN) Slipknot: "The New Stuff Is Very Heavy!", su Metal Hammer, 11 novembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  18. ^ (EN) Robert Pasbani, SLIPKNOT Part Ways with Drummer Joey Jordison [collegamento interrotto], su MetalInjection, 13 dicembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  19. ^ (EN) Graham Hartmann, Corey Taylor Gives First Interview Following Joey Jordinson's Departure From Slipknot, su Loudwire, 13 dicembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  20. ^ (EN) Kevin Rutherford, Slipknot, Drummer Joey Jordison Part Ways, su Billboard, 13 dicembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  21. ^ (EN) Drummer Joey Jordison leaves Slipknot, su NME, 13 dicembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  22. ^ a b c d e f (EN) SLIPKNOT's JIM ROOT: 'I Think We're Always Going To Deny Who' New Drummer Is, su Blabbermouth.net, 8 ottobre 2014. URL consultato il 9 ottobre 2014.
  23. ^ (EN) Steven Rosen, Jim Root: 'Seems Like Stone Sour Can't Even Write a New Record. They Lost a Good Writer', su ultimate-guitar.com, 13 maggio 2015. URL consultato il 24 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2015).
  24. ^ (EN) Slipknot baffle fans with blackout, su hollywood.com, 28 febbraio 2014. URL consultato il 10 settembre 2014.
  25. ^ (EN) Slipknot's Website Goes "Dark" As The Band Prepare To Enter The Studio, su theprp.com, 27 febbraio 2014. URL consultato il 10 settembre 2014.
  26. ^ (EN) Full Metal Jackie, Corey Taylor: New Slipknot Album '98 Percent Done', su Loudwire, 3 luglio 2014. URL consultato il 10 settembre 2014.
  27. ^ (EN) Greg Kennelty, SLIPKNOT Frontman Says New Material Is "Really Dark," Will Be A Mix of Iowa & Vol. 3, su MetalInjection, 21 ottobre 2013. URL consultato il 10 settembre 2014.
  28. ^ (EN) Graham Hartmann, Corey Taylor on New Slipknot Album: 'People Are Gonna Lose Their Minds When They Hear It', su Loudwire, 23 maggio 2014. URL consultato il 10 settembre 2014.
  29. ^ The Negative One - Single, su iTunes. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  30. ^ The Devil In I, su Google Play. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  31. ^ (EN) Devil In I [Only @ Best Buy] [Single] - CD-Single, su Best Buy. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  32. ^ Filmato audio Slipknot, Slipknot - Custer (Audio), su YouTube, 10 ottobre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  33. ^ Filmato audio Slipknot, Slipknot - XIX (Audio), su YouTube, 14 ottobre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  34. ^ Filmato audio Slipknot, Slipknot - Sarcastrophe (Audio), su YouTube, 14 ottobre 2014. URL consultato il 15 ottobre 2014.
  35. ^ Filmato audio Slipknot, Slipknot - AOV (Audio), su YouTube, 15 ottobre 2014. URL consultato il 16 ottobre 2014.
  36. ^ Filmato audio Slipknot, Slipknot - Killpop (Audio), su YouTube, 17 ottobre 2014. URL consultato il 17 ottobre 2014.
  37. ^ Filmato audio Slipknot, Slipknot - Skeptic (Audio), su YouTube, 17 ottobre 2014. URL consultato il 17 ottobre 2014.
  38. ^ .5: The Gray Chapter (Special Edition), su iTunes. URL consultato il 10 settembre 2014.
  39. ^ (EN) SLIPKNOT's COREY TAYLOR Says 'Killpop' Single Deals With His Love-Hate Relationship With Music Industry, su Blabbermouth.net, 27 aprile 2015. URL consultato il 10 giugno 2015.
  40. ^ Slipknot: nuovo video ufficiale per 'Killpop', diretto da Shawn 'Clown' Crahan - GUARDA, su Rockol, 9 giugno 2015. URL consultato il 10 giugno 2015.
  41. ^ (EN) Guarda il nuovo video degli Slipknot, "XIX", su Rolling Stone Italia, 6 ottobre 2015. URL consultato il 7 ottobre 2015.
  42. ^ (EN) Neale McGeever, Slipknot release 'Goodbye' ahead of UK tour, su Ramzine, 5 gennaio 2016. URL consultato il 10 agosto 2019.
  43. ^ (EN) SLIPKNOT's 'Day Of The Gusano' Documentary To Be Released On DVD/Blu-Ray In October, su Blabbermouth.net, 7 settembre 2017. URL consultato l'11 gennaio 2018.
  44. ^ (EN) SLIPKNOT's New Single 'Goodbye' To Impact Rock Radio This Winter, su Blabbermouth.net, 9 dicembre 2015. URL consultato il 10 agosto 2019.
  45. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Slipknot – .5: The Gray Chapter, su Ultratop. URL consultato il 13 novembre 2014.
  46. ^ a b c d e (EN) Slipknot – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 13 novembre 2014. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  47. ^ (JA) 週間 アルバムランキング - 2014年10月27日付, su Oricon. URL consultato il 13 novembre 2014.
  48. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 26 October 2014 - 01 November 2014, su Official Charts Company. URL consultato il 13 novembre 2014.
  49. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40: 26 October 2014 - 01 November 2014, su Official Charts Company. URL consultato il 13 novembre 2014.
  50. ^ (HU) Top 40 album-, DVD- és válogatáslemez-lista - 2014. 43. hét - 2014. 10. 20. - 2014. 10. 26., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 13 novembre 2014.
  51. ^ (EN) End of Year Charts – ARIA Top 100 Albums 2014, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 25 aprile 2022.
  52. ^ (DE) Jahreshitparade Alben 2014, su austriancharts.at. URL consultato il 25 aprile 2022.
  53. ^ (NL) Jaaroverzichten 2014, su Ultratop. URL consultato il 25 aprile 2022.
  54. ^ (DE) Top 100 Album-Jahrescharts, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 25 aprile 2022.
  55. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2014, su billboard.com. URL consultato il 25 aprile 2022.
  56. ^ (EN) Year-End Charts - Hard Rock Albums - 2014, su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2022.
  57. ^ (EN) Year-End Charts - Top Rock Albums - 2014, su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2022.
  58. ^ (EN) Year-End Charts - Hard Rock Albums - 2015, su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2022.
  59. ^ (EN) Year-End Charts - Top Rock Albums - 2015, su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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