Bruno d'Agostino

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Bruno d'Agostino (Napoli, 23 aprile 1936) è un archeologo ed etruscologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Napoli nel 1936, è stato professore di Etruscologia presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli, soprintendente ai Beni culturali e Directeur d'études associé presso l'École des hautes études en sciences sociales (EHESS) di Parigi.[1][2]

Nel 1968 ha partecipato alla fondazione della Rivista "Dialoghi di Archeologia" diretta da Ranuccio Bianchi Bandinelli. Nel novembre 2000, è stato vincitore per l’Archeologia del premio “Antonio Feltrinelli” dell’Accademia Nazionale dei Lincei.

È membro corrispondente dell'Istituto Archeologico Germanico, della Società Archeologica di Atene, e membro ordinario dell'Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici di Firenze, e dal 1997 al 2002 ha fatto parte del consiglio direttivo dello stesso istituto.[3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Tombe principesche dell'orientalizzante antico da Pontecagnano, 1977
  • (con Luca Cerchiai), Il mare, la morte, l'amore. Gli Etruschi, i Greci e l'immagine, 1999
  • Gli Etruschi, 2003
  • Cuma: le fortificazioni, 2005
  • Alba della città, alba delle immagini, 2008
  • (con Michel Bats) Euboica: L'Eubea e la presenza euboica in Calcidica e in Occidente, 2015
  • (con Patrizia Gastaldi) Pontecagnano: Dizionario della cultura materiale. La Prima età del Ferro. III. 1, 2016
  • (con Luca Cerchiai), Il leone sogna la preda. Iconografia e immaginari tra Greci ed Etruschi, 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A.a.V.v. Storia del Mediterraneo nell'antichità: 9.-1. secolo a.C., Milano 2004, Jaca Book.
  2. ^ Biografia di Bruno d'Agostino su Donzelli editore, su donzelli.it.
  3. ^ Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, su studietruschi.org. URL consultato il 13 febbraio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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