Hendrick de Keyser il Vecchio

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Hendrick Cornelisz de Keyser (1565)-1621), in un ritratto realizzato da Jan Meyssens

Hendrick Cornelisz de Keyser, conosciuto anche come Hendrick de Keyser I[1][2] o Hendrick de Keyser il Vecchio[3][4] o anche come Henri/Henry de Keyser[3] (Utrecht, 15 maggio 1565Amsterdam, 15 maggio 1621), è stato un architetto, scultore e medaglista olandese, considerato il più importante tra gli scultori olandesi della sua epoca[5][6][7]. Rappresentante del primo barocco olandese[8] e tra i precursori del classicismo olandese[9], lavorò soprattutto ad Amsterdam, dove fu autore di alcuni dei monumenti più celebri della città.[1][6][9][10][11].

Tra le principali opere a cui lavorò, figurano la Montelbaanstoren, la Zuiderkerk di Amsterdam, la Munttoren di Amsterdam, la Noorderkerk di Amsterdam, la Westerkerk di Amsterdam, il Mausoleo di Guglielmo il Taciturno, ecc.[5][8]

La sua opera di scultore, che combinava elementi classici e neorinascimentali[9], fu fortemente influenzata da Willem van Tetrode.[12]

Era il padre dell'architetto e scultore Pieter de Keyser (1595-1676)[13], del pittore e architetto Thomas de Keyser (1596-1597)[10][14][15] dello scultore e architetto Willem de Keyser (1603- 1674),[16] e dello scultore Hendrick de Keyser il Giovane (1613-1665)[17].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Hendrick Cornelisz de Keyser nacque ad Utrecht il 15 maggio 1565[5][6], figlio di un fabbricante di mobili[5].

Dopo aver studiato probabilmente presso l'architetto Cornelis Bloemaert[1][5], esercitò inizialmente l'attività di scultore nella sua città natale[5].

Nel 1591 si trasferì ad Amsterdam[5], dove tre o quattro anni dopo fu nominato architetto della città[5][9][12].

Ad Amsterdam sposò Beyken "Barbara" van Wildere, dalla quale ebbe sei figli.[5]

Una delle sue prime opere di rilievo realizzate ad Amsterdam fu la Oost-Indisch Huis, risalente al 1603.[5]

Nel 1614 iniziò a lavorare al Mausoleo di Guglielmo il Taciturno nella Nieuwe Kerk di Delft, considerato la sua opera maggiore.[5][18]

In seguito, realizzò, tra l'altro, la Munttoren ("Torre della Zecca") di Amsterdam (1620).[9]

Morì il 15 maggio 1621[5], nel giorno del suo 56º compleanno, probabilmente a causa della malaria[5].

È sepolto nella Zuiderkerk di Amsterdam.[9]

Opere[5][8][9][modifica | modifica wikitesto]

La "Koopmansbeurs" o "Borsa di Hendrick de Keyser" (1611)
Il Mausoleo di Guglielmo il Taciturno (1614-1623), nella Nieuwe Kerk di Delft, iniziato da Hendrick de Keyser I e completato dopo la morte di quest'ultimo dal figlio Pieter

Gli sono state inoltre attribuite le seguenti opere:

Note[modifica | modifica wikitesto]

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