Sargans

Sargans
Sargans; città
	Sargans – Veduta
Localizzazione
Stato	Svizzera
Cantone	San Gallo
Distretto	Sarganserland
Amministrazione
Lingue ufficiali	tedesco
Data di istituzione	1803
Territorio
Coordinate	47°02′52″N 9°26′26″E
Altitudine	483 m s.l.m.
Superficie	9,46 km²
Abitanti	6 522 (2023)
Densità	689,43 ab./km²
Frazioni	vedi elenco
Comuni confinanti	Balzers (FL), Fläsch (GR), Mels, Vilters-Wangs, Wartau
Altre informazioni
Cod. postale	7320
Prefisso	081
Fuso orario	UTC+1
Codice OFS	3296
Targa	SG
Cartografia
	Sargans
	Sargans – Mappa
Sito istituzionale
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Sargans (toponimo tedesco) è un comune svizzero di 6 522 abitanti del Canton San Gallo, nel distretto di Sarganserland del quale è capoluogo; ha il titolo di città.

Geografia

Il territorio di Sargans si estende ai piedi del monte Gonzen, nel punto di incontro delle valli del Reno e della Seez lungo il confine tra Liechtenstein e Svizzera^[3].

Storia

In epoca romana l'area dell'odierna Sargans era inclusa nella provincia romana della Rezia e successivamente, dopo la divisione attuata durante la Tetrarchia, nella Raetia Prima; testimonianza di quel periodo è la più importante villa romana del Canton San Gallo, rinvenuta nell'attuale territorio del comune. Dopo la dissoluzione dell’Impero romano in Occidente (V secolo) la zona continuò a far parte dell’area linguistica romancia fino all'affermazione della lingua alemanna, protrattasi dall'VIII al XIII secolo, che la portò a essere inclusa nell'area linguistica tedesca^[3].

La città fu fondata attorno alla metà del XIII secolo ai piedi del castello di Sargans, costruito nel secolo precedente dai conti di Werdenberg-Sargans quale centro amministrativo della contea di Sargans e complesso fortificato; nel 1483 il conte Jörg von Werdenberg-Sargans vendette la contea alla Vecchia Confederazione, che ne fece il centro amministrativo dell'omonimo baliaggio. Nel 1798 la Repubblica Elvetica soppresse la contea e attribuì Sargans al Canton Linth e, nel 1803, al Canton San Gallo^[3].

La maggior parte della popolazione visse per secoli principalmente di agricoltura, ma dalla metà del XIX secolo Sargans emerse come un significativo nodo di traffico della Svizzera orientale e verso l'Austria e il Liechtenstein: nel 1859 divenne il punto di congiunzione fra le linee ferroviarie Zurigo-Coira (tratto Ziegelbrücke-Sargans) e Coira-Rorschach, cittadina portuale sul Lago di Costanza, e dal 1884 stazione di transito anche della linea che collega Zurigo con Vienna e l'Europa orientale. L’ampliamento della stazione negli anni 1960 consolidò ulteriormente l’importanza di Sargans come nodo ferroviario^[3].

Monumenti e luoghi d'interesse

Chiesa parrocchiale cattolica dei Santi Cassiano e Osvaldo (Stadtkirche ; fino al XV secolo di San Cassiano), attestata dal IX secolo e ricostruita nel 1708-1711^[3];
Chiesa riformata, eretta nel 1959^[3];
Castello di Sargans, costruito nel XII secolo, dal 1966 sede del Museo del Sarganserland^[3].

Società

Evoluzione demografica

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella^[3]:

Abitanti censiti^[4]

Cultura

Istruzione

Sede di diverse scuole superiori, Sargans è il principale centro di formazione della parte meridionale del cantone^[3].

Musei

Museo del Sarganserland, aperto nel 1966^[3]

Geografia antropica

Frazioni

Le frazioni di Sargans sono^[3]:

Farb
Prod
Ratell
Riet
Schwefelbad
Splee
Töbeli
Vild

Economia

Sargans, grazie anche alla favorevole collocazione infrastrutturale, è una città prevalentemente residenziale, con forte pendolarismo in uscita vero il Liechtenstein; sono presenti piccole e medie imprese e rilevante è anche il settore turistico^[3].

Infrastrutture e trasporti

Sargans è servita dall'omonima uscita sull'autostrada A3 Basilea-Sargans, che origina dallo svincolo di Sarganserland situato a sud della città che la connette all'autostrada A13; è inoltre attraversata dalle strade principali 3 e 13. Il comune è servito dalla stazione di Sargans, importante nodo ferroviario elvetico situato sulle linee Coira-Rorschach e Ziegelbrücke-Sargans (linee S4 e S12 della rete celere di San Gallo).

Note

^ (DE, FR) Generalisierte Grenzen 2020: Hilfsdatei, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 14 febbraio 2020. URL consultato il 5 giugno 2025.
^ (DE, FR, IT) Ständige Wohnbevölkerung nach Staatsangehörigkeitskategorie, Geschlecht und Gemeinde, definitive Jahresergebnisse, 2023, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 22 agosto 2024. URL consultato il 5 giugno 2025.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l Wolfgang Göldi, Sargans, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2012. URL consultato il 5 giugno 2025.
^ Dizionario storico della Svizzera.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

(DE) Sito ufficiale, su sargans.ch.
(IT, DE, FR) Sargans, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 240838144 · GND (DE) 4105348-5 · BNF (FR) cb11956394b (data)

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[dss-3] ^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g ^h ⁱ ^j ^k ^l Wolfgang Göldi, Sargans, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2012. URL consultato il 5 giugno 2025.

[4] Dizionario storico della Svizzera.

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