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Otelixizumab

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Otelixizumab
Nomi alternativi
TRX4
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare
Massa molecolare (u)145 145,09
Numero CAS881191-44-2
DrugBankDBDB05496
Dati farmacocinetici
Legame proteicocon la catena epsilon del CD3
Indicazioni di sicurezza

L'otelixizumab è un anticorpo monoclonale progettato per il trattamento del diabete mellito di tipo 1 e di altre malattie autoimmuni. È sviluppato dalla casa farmaceutica Tolerx in collaborazione con la GlaxoSmithKline, ma viene materialmente prodotto da Abbott Laboratories.[1]

Rientra nell'isotipo IgG1 e possiede una componente chimerica e una umanizzata.[2]

Meccanismo d'azione

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Ha per target molecolare la catena epsilon del recettore per CD3, componente del T-cell receptor espresso sulla superficie dei linfociti T, coinvolto nei meccanismi di segnalazione cellulare. L'anticorpo blocca l'attività citotossica delle cellule T attivate, bloccando dunque il processo autoimmune di distruzione delle cellule beta nelle isole di Langerhans, produttrici di insulina; al contempo, l'otelixizumab pare stimolare le popolazioni di cellule T deputate a limitare l'effetto delle cellule omologhe ma con funzione citotossica.[3]

Alcuni studi clinici giunti alla fase II, vertenti su pazienti con diabete mellito insulino-dipendente, hanno confermato la capacità dell'otelixizumab di proteggere dalle reazioni autoimmuni gli isolotti beta del pancreas, deputati alla produzione di insulina; dal dosaggio del peptide C e della glicemia, si è notato un complessivo miglioramento della funzionalità pancreatica dopo 18 mesi di trattamento con l'anticorpo.[4]

Tuttavia altre sperimentazioni, giunte in fase III, non hanno dimostrato con certezza l'efficacia dell'anticorpo nel controllare i livelli di glicemia in maniera migliore rispetto al placebo.[5]

  1. ^ (EN) TolerRx Inc., of Cambridge, Mass., entered an agree- ment with Abbott Park, Ill.-based Abbott Laboratories for the manufacturing of TolerRx's TRX4 monoclonal antibody (PDF), su Bioworld Today. URL consultato il 13 maggio 2025.
  2. ^ (EN) Otelixizumab (PDF), su WHO Drug Information, Organizzazione mondiale della sanità. URL consultato il 13 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2012).
  3. ^ (EN) Chatenoud L, Bluestone JA, CD3-specific antibodies: a portal to the treatment of autoimmunity, in Nature Reviews. Immunology, vol. 7, n. 8, agosto 2007, pp. 622-632, DOI:10.1038/nri2134, PMID 17641665.
  4. ^ (EN) Keymeulen B, Vandemeulebroucke E, Ziegler AG, Mathieu C, Kaufman L, Hale G et al., Insulin needs after CD3-antibody therapy in new-onset type 1 diabetes, in The New England Journal of Medicine, vol. 352, n. 25, giugno 2005, pp. 2598-2608, DOI:10.1056/NEJMoa043980, PMID 15972866.
  5. ^ (EN) Tolerx, Inc. and GlaxoSmithKline (GSK) Announce Phase 3 Defend-1 Study of Otelixizumab in Type 1 Diabetes Did Not Meet Its Primary Endpoint, su Biospace. URL consultato il 13 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).