Vai al contenuto

Color Line

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Color Line
StatoNorvegia (bandiera) Norvegia
Fondazione1990
Fondata daOlav Nils Sunde
Sede principaleOslo
GruppoColor Group AsA[1]
SettoreTrasporto
ProdottiTrasporti marittimi
Dipendenti2.336[2] (2008)
Sito webcolorline.no

La Color Line è una compagnia di navigazione norvegese, attiva su collegamenti dalla Norvegia a Svezia, Germania e Danimarca.

La Color Line ebbe origine nel 1990 dalla fusione di due compagnie di navigazione norvegesi, la Jahre Line e la Norway Line. La prima collegava Oslo e Kiel con due traghetti (Kronprins Harald e Prinsesse Ragnhild), mentre la seconda era attiva tra Norvegia, Paesi Bassi e Inghilterra con due navi, una delle quali (la Jupiter) fu venduta subito dopo la creazione della Color Line. A fine anno la flotta si espanse nettamente grazie all'acquisto della divisione traghetti della Fred Olsen; tre nuovi traghetti furono introdotti sulle rotte tra Norvegia e Danimarca.

Il Color Magic ormeggiato a Oslo.

Nel 1996 fu aperto un servizio tra Norvegia e Danimarca con due catamarani in joint venture con la Sea Containers[3][4], ripreso in autonomia l'anno successivo con un traghetto veloce e continuato fino al 2007[5]. Sempre nel 1996 fu acquisita la rivale Larvik Line, operante tra Norvegia e Danimarca con un traghetto, mentre due anni più tardi fu assorbita la Scandi Line, che collegava Svezia e Norvegia con due navi; sempre nel 1998 fu invece abbandonato il collegamento con l'Inghilterra[6]. Nel 1999 la Prinsesse Ragnhild, in navigazione tra Kiel ed Oslo, dovette essere evacuata per un incendio in sala macchine; tutti i passeggeri furono soccorsi senza problemi, anche se una donna di 73 anni morì in seguito ad un attacco cardiaco[7].

Nel 2004 fu consegnata dagli Aker Yards di Turku la Color Fantasy, prima nave di nuova costruzione della compagnia e, al momento dell'entrata in servizio, traghetto più grande del mondo; negli anni successivi altre tre navi di nuova costruzione (Color Magic, Superspeed 1 e 2) fecero il loro ingresso nella flotta, mentre alcune vecchie unità furono cedute ad altre compagnie di navigazione[8]. Al 2024 la Color Line possiede cinque traghetti, impegnati su quattro rotte diverse.

Traghetto Stazza

(T.S.L)

Rotta Anno di costruzione Note
Color Hybrid 27.164 Strömstad-Sandefjord 2019
Color Fantasy 75.027 Oslo-Kiel 2004 Traghetti più grandi d'Europa
Color Magic 75.100 2007
Superspeed 1 34.231 Kristiansand-Hirtshals 2008
Superspeed 2 Larvik-Hirtshals
[modifica | modifica wikitesto]
Nome TSL Anno di costruzione Anni in servizio per Color Line Compagnia precedente Stato attuale
Christian IV 22.161[9] 1982[9] 1991-2008[9] A/S Fred Olsen[9] Dal 2025 Zazà per Venture Shipping Management Europe S.r.l.
Jupiter 14.264[10] 1973[10] 1991-1999[10] A/S Fred Olsen[10] Demolita nel 2012[10]
Kronprins Harald 31.122[11] 1987[11] 1991-2007[11] Jahre Line[11] Dal 2019 GNV Allegra per la GNV
Prinsesse Ragnhild 35.855[12] 1981[12] 1991-2008[12] Jahre Line[12] Demolita nel 2015[12]
Skagen 12.333[13] 1975[13] 1991-2005[13] A/S Fred Olsen[13] Demolita nel 2011[13].
Venus 13.286[14] 1974[14] 1991-1994[14] Norway Line[14] Dal 2018 Prince per la European Seaways (poi A-Ships Management)
Color Viking 20.581[6] 1975[6] 1994-1998[6] DFDS[6] Affondata nel 2017 in Vietnam[15]
Color Festival 34.694[16] 1985[16] 1994-2008[16] Silja Line[16] Dal 2008 Mega Smeralda per la Corsica Ferries - Sardinia Ferries[16]
Seacat Danmark 3.003[4] 1991[4] 1996[4] Sea Containers Ltd.[4] Dal 2015 Atlantic Express[4]
Seacat Norge Dal 2018 Caldera Vista per la Seajets.
Silvia Ana L. 7.895[5] 1996[5] 1997-2007[5] Buquebus[5] Dal 2007 in servizio per la Buquebus[5]
Peter Wessel 29.706[17] 1981[17] 1997-2008[17] Larvik Line[17] Dal 2017 GNV Azzurra per GNV[17]
Sandefjord 5.678 [18] 1965[18] 1999-2000[18] Scandi Line[18] Dal 2007 Red Star I per la Red Star Ferries.[18]
Bohus 8.772[19] 1971[19] 1999-2019 Stena Line Dal 2019 Ionian Star per la Red Star Ferries
Color Viking 19.763[20] 1985[20] 2000-2023 Stena Line Dal 2023 Superstar II per la Seajets
Color Carrier 12.433 1998 2019-2023 Finnlines Dal 2023 Cadena 4 per la Cldn
  1. ^ Color Line ha archiviato il 2008 con un passivo netto di 20,6 milioni di euro, su InforMARE.it, 1º aprile 2009. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  2. ^ (EN) Color Lines organisation, su colorline.com. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2011).
  3. ^ (SV) Micke Asklander, HSC Hoverspeed France (1991), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  4. ^ a b c d e f (SV) Micke Asklander, HSC Hoverspeed Belgium (1991), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  5. ^ a b c d e f (SV) Micke Asklander, HSC Silvia Ana L. (1996), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  6. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Wellamo (1975), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  7. ^ (EN) Incident on M/S Prinsesse Ragnhild, su corkscrew-balloon.com, www.corkscrew-balloon.com. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  8. ^ (EN) Nina Berglund, New cruise-ferry set to sail, su Aftenposten, 10 settembre 2007. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2009).
  9. ^ a b c d (SV) Micke Asklander, M/S Olau Britannia (1982), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  10. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Bolero (1973), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
  11. ^ a b c d (SV) Micke Asklander, M/S Kronprins Harald (1987), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  12. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Prinsesse Ragnhild (1981), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  13. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Borgen (1975), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  14. ^ a b c d (SV) Micke Asklander, M/S Prinsessan Birgitta (1974), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  15. ^ (EN) Former Baltic Ferry Wellamo Sank, su Ferryshippingnews. URL consultato il 22 agosto 2020.
  16. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Svea (1985), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  17. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Gotland (1981), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  18. ^ a b c d e (SV) Micke Asklander, M/S Viking III (1965), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  19. ^ a b (SV) Micke Asklander, M/S Prinsessan Desirée (1971), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  20. ^ a b (SV) Micke Asklander, M/S Peder Paars (1985), su Fakta om Fartyg. URL consultato il 22 gennaio 2010.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN230906774 · GND (DE16181478-5